Sarà la prima autostrada interamente bergamasca: un tracciato di 18 chilometri che, in una sorta di ypsilon un po’ sghemba, attraverserà la pianura connettendo tra loro Pedemontana e Brebemi, e collegandosi pure con la tangenziale Sud di Bergamo.
A grandi linee, una Bergamo-Treviglio. Che ora si è messa seriamente in cammino, con l’obiettivo di veder sfrecciare le prime vetture entro il 2015. I primi passi dell’opera risalgono a una decina d’anni fa, ma è negli ultimi tempi, con il concreto avvio delle due autostrade «di riferimento» che l’iter è ripartito.
Ora è pronto il progetto preliminare, redatto dalla società Autostrade bergamasche, proponente dell’opera, su richiesta del Pirellone e di Infrastrutture Lombarde. La bozza nelle scorse settimane è stata mostrata ai Comuni interessati dal passaggio dell’autostrada, in una serie di incontri convocati in Provincia.
Per un’idea di massima si può già dare un’occhiata al percorso previsto. L’autostrada si chiamava inizialmente Ipb, Interconnessione Pedemontana-Brebemi: dal disegno si vede bene come colleghi le due infrastrutture, partendo dal casello di Osio Sotto di Pedemontana per arrivare a intersecarsi con il tratto Treviglio-Cassano della ex statale 11, dove si innesterà anche la bretellina in uscita dal casello Brebemi di Casirate.
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