Riportiamo di seguito il testo del volantino ricevuto in Stazione Centrale a Treviglio:
SOLIDARIETÀ AL MOVIMENTO NO TAV
Treni sovraffollati, problemi tecnici sempre più frequenti, prezzi troppo alti, condizioni dei mezzi inaccettabili. Sempre più ritardi e disagi per chi quotidianamente deve prendere il treno. Una realtà allarmante, che spinge a chiederci quali siano i veri interessi di Trenitalia, azienda parastatale, e quindi dove finiscano i fondi destinati allo sviluppo del trasporto pubblico.
La classe dirigente ha in mente uno sviluppo totalmente diverso dalle necessità dei pendolari. Finanziando grandi opere, come Tav
(35 miliardi di euro a carico dell’italia secondo una stima dell’unione europea del 2010), Tem (secondo il progetto circa 1.5 miliardi di euro), Bre.Be.Mi (le ultime stime parlano di circa 2.5 miliardi di euro), creano una rete di scambio merci che ha come unico scopo l’arricchimento di pochi. Queste opere prevedono la devastazione del territorio con nuove tratte per accorciare i tempi di percorso di pochi minuti. Per realizzare questo “sviluppo” vengono utilizzati fondi pubblici, sacrificando un servizio che dovrebbe essere diritto di tutti e per tutti.
Il movimento NO TAV lottando contro tutto questo, va a contrastare gli interessi dei “pochi” e per questo viene criminalizzato da istituzioni politiche e media. Alcuni attivisti sono stati arrestati, con lo scopo di mettere in cattiva luce una protesta legittima che viene portata avanti da più di un decennio ingrandendosi sempre più.
PER SOSTENERE E RILANCIARE IL MOVIMENTO NO TAV, PER RIVENDICARE LE LOTTE CONTRO LE GRANDI OPERE SUL TERRITORIO.
SABATO 18 FEBBRAIO ORE 14 CONCENTRAMENTO IN STAZIONE CENTRALE A MILANO PER PARTECIPARE AL CORTEO NO TAV
