BOICOTTIAMO ISRAELE! BOICOTTIAMO LA GUERRA!
Dall’ 8 luglio Israele sta conducendo un’offensiva militare nei confronti della striscia di Gaza con l’obbiettivo di indebolire Hamas distruggendone le strutture militari. La recente invasione con truppe di terra ha affiancato intensi bombardamenti che da settimane colpiscono una minuscola striscia di terra in cui vivono oltre un milione e ottocentomila persone (4000 per Km quadrato) senza vie di fuga, in uno stato di isolamento e di terrore.
I morti tra i civili sono centinaia e in continuo aumento, tra questi anche centinaia di bambini! Anche ospedali e scuole non vengono risparmiati da bombardamenti indiscriminati.
ITALIA COMPLICE DEL GENOCIDIO
Tra i paesi Ue l’Italia è il primo fornitore di sistemi militari dello stato Israeliano. Solo nel 2012 oltre 470 milioni di euro sono stati guadagnati con l’esportazione di armi, aeromobili, apparecchiature elettroniche e di controllo sociale. Le aziende coinvolte maggiormente sono la Simmel, Beretta, Northrop grumman Italia, Galileo Avionica, Oto Melara ed Elettronica spa.
L’ultima commessa riguarda la fornitura di 30 aerei da addestramento avanzato e bombardamento M-346 costruiti dal gruppo Alenia Aermacchi in provincia di Varese.
Anche numerose università italiane come La Sapienza di Roma o il Politecnico di Torino collaborano con Atenei Israeliani nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie di morte e controllo. L’Aeronautica Militare Italiana collabora attivamente con la Forza aerea Israeliana, con la quale partecipa ad esercitazioni di combattimento ed intercettazioni, e per testare nuovi armamenti.
Denunciamo la violenza bellica e la finalità genocida e razzista perseguita da Israele sulla popolazione Palestinese costretta a vivere in un regime quotidiano di apartheid e vessazioni. Senza giustizia non ci può essere pace!
Quello che Israele sta facendo oggi a Gaza è anche grazie al contributo italiano!
In tempi di guerra il silenzio è complicità!
Sabotiamo chi quotidianamente si macchia di crimini atroci, propaga ideologie razziste di dominio e sfruttamento!
Antimilitariste/i Anarchiche/ci
Ditte compromesse con l’economia di guerra israeliana:
Alimentari: Alemagna, Barilla Buitoni, Campari, Carmel Agrexo (Israeliana), Cocacola, Ferrero, Findus, Jaffa (israeliana), Illy, Lavazza, Levissima, Loacker, Motta, Nestlè, Pepsi, Riomare, San Benedetto, San Pellegrino, Segafredo, Vismara.
Cosmetici: Colgate, L’Oreal, Palmolive
Elettrodomestici: Delonghi, Merloni, Scavolini, Sodastream (Israeliana).
Giocattoli: Clementoni, Burago
Ristorazione: Mc Donald’s
Sigarette: Marlboro, Philip Morris
Telefonia: Motorola, Nokia, Telecom-Tim
