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Corteo di Pioltello: La migliore delle risposte possibili!

La migliore delle risposte possibili! Questo il commento unanime dei 22 licenziati e di tutti coloro che in questi due mesi hanno messo in piedi, animato e difeso politcamente il presidio permanente di Pioltello.

Circa 1000 persone infatti hanno preso parte ad un corteo che partito dai cancelli di Esselunga con 250 persone, dietro allo striscione unitario che denunciava lo sfruttamento e il caporalato, e rivendicava il ritiro dei licenziamenti politici, si è via via ingrossato passando alla stazione F.S., con il sopraggiungere delle delegazioni da fuori Milano (da segnalare in particolare la nutrita presenza di torinesi e padovani), dalle altre cooperative dell’hinterland, e con l’iongresso in corteo di decine di immigrati quartiere “Satellite” in cui vivono gran parte dei lavoratori dell’Esselunga e di altre cooperative della zona.

Finalmente una manifestazione operaia e popolare, comunicativa nelle forme, coinvolgente, determinata nei contenuti, e soprattutto nella prospettiva, con l’intenzione chiara cioè di battersi ancora e sempre di più, tanto davanti ai cancelli di Esselunga, quanto, più in generale contro i padroni e i loro piani di sfruttamento.

Un corteo genuino e convincente che si è fatto volano per agglutinare ulteriori forze capaci di aumentare la pressione su Caprotti e soci (sia interna che esterna ai cancelli), ma anche per estendere e rafforzare i legami con altre situazioni, con lavoratori di altre cooperative e altre fabbriche in lotta, come la Jabil da cinque mesi in picchetto davanti ai propri cancelli contro 325 licenziamenti, e più in generale con il territorio.

Il corteo si è concluso dopo circa quattro ore di marcia con una folta assemblea davanti ai cancelli do Esselunga sottolineando, per voce di alcuni delegati licenziati, le ragioni di classe di questa battaglia, di questa guerra coi padroni, e ribadendo la prospettiva della costruzione dal basso di un sindacato che difenda senza ambiguità, e con la lotta, gli interessi di classe dei lavoratori e, insieme ad esso, una prospettiva politica di cambiamento radicale della società

Oggi alle 17 riunione organizzativa al presidio permanente per definire in dettaglio gli obiettivi di lotta per la prossima settimana

Presidio permanente – Esselunga di Pioltello

Qui un bel servizio on-line

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/11/siamo-schiavi-esselunga-pioltello-protesta-lavoratori-delle-cooperative/176828/

Posted in Comunicati/volantini, FuoriProvincia.

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