Solidarietà a Stefano

Domenica 2 dicembre a Milano, Stefano, compagno militante antifascista, viene accoltellato nei pressi della stazione centrale da due naziskin appartenenti agli hammer skin (formazione elitaria nella galassia naziskin) con almeno tre fendenti che lo hanno colpito in punti vitali, dunque sferrati con l’intento di uccidere. Solo per un caso non ci
troviamo di fronte all’ennesimo compagno ucciso dai fascisti.
La risposta non s’è fatta attendere, infatti già in serata un centinaio di compagni hanno assaltato la sede dell’associazione “lealtà e azione” a cui gli hammer fanno riferimento. Tale sede era già presidiata e protetta dalle forze dell’ordine, che hanno caricato
allontanando i compagn*.
La presenza della polizia non fa altro che confermare ulteriormente la connivenza tra stato e fascisti.
Propagandando odio e razzismo, movimenti e gruppuscoli di estrema destra cercano di convincerci che la causa dei problemi che affliggono la società (disoccupazione, precarietà,…) siano gli ultimi, i migranti.
Tale strategia è finalizzata a scatenare una “guerra tra poveri”, funzionale al potere per disgregare e meglio governare.
Sottolineamo anche il fatto che tale associazione ha sede in un locale concessole dall’Aler che in questo modo fornisce agibilità nei quartieri a tali formazioni xenofobe ed intolleranti.
Anche a Bergamo i gruppuscoli della galassia della destra radicale godono di appoggi politici che li rendono sempre più presenti ed attivi nella vita politica cittadina. Sta a noi fermarli!
A quasi dieci anni dall’omicidio di Dax,un’altra aggressione che non possiamo assolutamente accettare.
L’Antifascismo è vivo e vincente solo se inserito nelle lotte! Le sedi dei fascisti si chiudono col fuoco!
anarchiche/ci della Malpensata