Il presidente della Provincia di Bergamo, Ettore Pirovano, e il presidente della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, Renato Ravasio, hanno siglato venerdì mattina il Protocollo di intesa per la realizzazione del «Parco agricolo tecnologico» che sorgerà nelle aree della Bassa Bergamasca.
Il progetto, che sarà realizzato a Castel Cerreto, finalizzato all’applicazione delle nanotecnologie in agricoltura, ha suscitato l’interesse della società Expo Milano 2015 Spa e si pone proprio nell’ambito della stessa, portando avanti due temi, quelli dell’agricoltura e delle nuove tecnologie, che si sposano perfettamente con quello scelto per l’importante evento che vedrà coinvolta anche la terra orobica.
«La provincia – spiega Silvia Lanzani, assessore alle Grandi Infrastrutture, Pianificazione Territoriale, Expo della Provincia di Bergamo – fa da incubatore ad un progetto che oggi prende l’avvio ma che ci auspichiamo diventi un grande progetto per tutta la bassa provincia bergamasca e accoglieremo con favore tutti coloro che vorranno portare un proprio contributo sia progettuale che di proprietà per valorizzare sempre di più il territorio. L’idea è quella di coniugare questo parco che ha una valenza ambientale molto importante con le grandi infrastrutture che portano alla conoscenza dello stesso. Inoltre, il tema dell’Expo è proprio nutrire il pianeta. Per questo all’interno del parco sono previste attività di formazione volte al trasferimento del know how verso i paesi africani».
All’interno del parco, una “fattoria didattica”, strutture ad uso foresteria, ricezione e ricreativa. Altro obiettivo la valorizzazione di una forma di agricoltura di prossimità, a Kilometro Zero, e la promozione di progetti di ricerca e di formazione per dare impulso al settore florovivaistico e dell’agroalimentare.
La coltivazione di prodotti in base alla stagionalità e la promozione della tipicità locale con la realizzazione di un’area con mostra permanente dei prodotti tipici. Inoltre il progetto prevede anche la creazione di percorsi turistici ecososteninibili e percorsi ciclopedonali.
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