Sabato 4 febbraio, 26° giorno di presidio per i dipendenti della FIBER di Arcene/Treviglio.
Sotto i tendoni posti tra la cancellata della fabbrica e la provinciale per Bergamo, uomini, donne e ragazzi vivono con serenità mista a preoccupazione una situazione che mai si sarebbero aspettati di vivere; la stufetta a kerosene ed il grosso bidone posto all’esterno a mo’ di stufa, crepitante di ceppi sempre più grossi, contrastano efficacemente la gelida atmosfera di queste giornate invernali.
Sono già stato qui, nelle settimane precedenti, ma oggi mi presento con biro e block notes, voglio scrivere qualcosa da mandare ai giornali di movimento on-line; superato l’imbarazzo iniziale nell’essere scambiato per un “giornalista” (soprattutto locale, visto la pessima considerazione in cui essi sono tenuti) inizia presto una discussione a più voci interessante e coinvolgente. Continued…
Il vicepresidente di Assolombarda per le infrastrutture, il bergamasco Giuliano Asperti: “Impossibile che per il 2015 siano pronte Pedemontana e Tangenziale Esterna di Milano”. Quest’ultima serve come sbocco per la Brebemi.
Più che un sogno il 2015 rischia di trasformarsi in un incubo di infrastrutture incomplete. Per l’Expo solo la Brebemi potrebbe essere pronta, l’unica grande opera nuova in Lombardia. A lanciare l’allarme è l’Osservatorio territoriale infrastrutture di Assolombarda, ovvero Confindustria, con il suo rappresentante bergamasco Giuliano Asperti. Continued…
“Non esiste una purezza originaria, siamo tutti meticci.”
Le nostre braccia al lavoro.
Le braccia dei migranti che formano le fila dei nuovi schiavi, non sono semplicemente i cardini sui cui poggia il benessere delle società privilegiate. Continued…
Venerdi 27 gennaio si è svolta l’udienza di smistamento presso il Giudice di Pace di Treviglio, nei confronti di 4 componenti del collettivo Tana Libera Tutt* di Treviglio denunciati per occupazione. Fuori dell’aula, però, si sono presentati in presidio un considerevole gruppo di giovani solidali con gli imputati. Mentre l’udienza dentro veniva rinviata al 30 Aprile 2012 fuori è stato affisso uno striscione che recitava “occupiamo, creiamo spazi sociali, no alla speculazione edilizia” . Continued…
Da alcuni sabati, stiamo proponendo ( a margine delle iniziative), una cena benefit che diventerà un appuntamento fisso, trasformandosi in una cena sociale a sottoscrizione che cercheremo di offrire a quanti vorranno partecipare, a prezzi contenuti con ingredienti di ottima qualità.
Cosa bolle in pentola lo vedremo di sabato in sabato cercando di trasformare un momento conviviale in una occasione anche politica, di confronto ed elaborazione, oltre ad un momento per vedere di raccogliere qualche spicciolo che ci permetta di contribuire a pagare l’esoso affitto che ALER ci impone.
Affidato a “Banca Infrastrutture e Sviluppo” il compito di definire il quadro economico (servono 1,4 miliardi di euro) per la tangenziale Est esterna di Milano, sulla quale dovrà innestarsi Brebemi. Il rischio è che la nuova autostrada finisca in un campo di Melzo.
Pubblichiamo il comunicato del comitato ecologico di Osio Sotto che si schiera nettamente contro l’ipotesi di autostrada di collegamento tra Treviglio e Bergamo.
Abbiamo appreso mercoledì 25 c.m. in sede di Consiglio comunale oltre che letto il vostro puntuale articolo del 27 gennaio, della nuova bretella di congiunzione tra Pedemontana e BREBEMI, ex IPB, ovvero la nuova autostrada Bergamo-Treviglio. Continued…
«L’autostrada Brebemi galleggia nell’incertezza finanziaria. Mettiamo fine alla sua costruzione».
Questa la proposta di Dario Balotta, responsabile trasporti di Legambiente Lombardia, che torna a mettere in dubbio la sostenibilità finanziaria dell’autostrada soprattutto dopo che «nell’ultima segreteria tecnica del 24 gennaio – afferma – il contratto di finanziamento con le banche, che avrebbe dovuto essere firmato entro il 25 gennaio, ha subito un ennesimo rinvio. Se ne riparlerà a giugno 2012». Continued…
Stamattina in tutta Italia sono stat* arrestat* e perquisit* diverse decine di militanti No Tav.
Le accuse a loro rivolte sono quelle di avere resistito e contrastato l’occupazione militare che lo stato ha effettuato nei mesi estivi presso la Maddalena di Chiomonte in Valsusa e cioè di battersi contro la realizzazione di un’inutile opera che porterà solo ad una devastazione ambientale ed uno spreco di risorse a vantaggio di mafie e lobbies edilizie… Continued…