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Sabato 1/10 presidio informativo sull’alta velocità ferroviaria in Italia

Dalle ore 17  alle 22.30 in Piazza Vecchia, Città Alta Bergamo

AngryHour NOTAV!
_banchetti informativi e proiezione video_
Fratelli di Tav.
I peccati della Maddalena.
Dalla realizzazione del Tav in Italia, all’ opposizione della realizzazione di tale inutile e devastante opera in Valsusa.

PERCHE’SIAMO CONTRO IL TAV?!!
Perchè sarebbe un’opera:

● Inutile, non giustificata dal traffico merci e passeggeri in costante diminuzione, in una valle ove è già presente una linea ferroviaria internazionale a doppio binario (Frejus) utilizzata solo al 30% del suo reale potenziale!

Ci parlano di avveniristici treni superveloci per facoltosi viaggiatori e la realtà quotidiana parla INVECE di treni, utilizzati dai pendolari, obsoleti ed inefficienti.

● Dal costo insostenibile di oltre 20 miliardi di euro destinati a lievitare in corso d’opera (a fronte di un finanziamento CEE di soli 600 milioni) a carico dei contribuenti! Risorse tolte a servizi, educazione, salute, pensioni e stato sociale con continue manovre economiche “lacrime e sangue” fatte di tasse e tagli ai servizi, varate dal governo.

Vorrebbero farci credere che i soldi pubblici investiti creeranno occupazione nei territori interessati, i precedenti dimostrano invece nuove prospettive di schiavismo, attraverso un sistema di subappalti che sfocia in realtà professionali sottopagate e sfruttate.

● Al solo vantaggio dell’intreccio politici-imprenditori-mafie, che guadagnerebbero milioni di euro!

● Con un impatto devastante ed irreversibile sul territorio attraversato. Un’opera colossale con oltre 70 chilometri di gallerie scavate in montagne contenenti uranio e amianto, che verrebbero dispersi nell’atmosfera mettendo a rischio la salute di cittadini, anche a centinaia di chilometri di distanza. Una valle deturpata da oltre 20 anni di cantiere, con decine di migliaia di viaggi di camion, materiali di scavo da smaltire, talpe perforatrici, migliaia di tonnellate di ferro e calcestruzzo, decine di falde acquifere a rischio prosciugamento, come già successo durante i lavori del tav nel Mugello.

Il “modello TAV” si traduce, nel concreto della nostra realtà, nella realizzazione di grandi opere che interessano la bassa bergamasca (si veda Pedemontana, Bre.Be.Mi, Tav e tutto l’indotto speculativo che ne consegue).

Anche le nostre valli, sebbene non siano interessate dal tracciato, subiranno un cambiamento irreversibile. Solo per citarne alcune: la variante di Zogno, il gasdotto della Tribulina e progetti ludico distruttivi tipo lo Skidome di Selvino (pista da sci sotterranea!), retaggio di un passato che ha già portato distruzione sulle montagne.

Queste scelte scellerate fatte da un’inetta classe dirigente, appoggiata da tutti i partiti asserviti a banche e colossi finanziari, porteranno a : cementificazione, dissesti idrogeologici, inquinamento delle falde acquifere, erosione del territorio e speculazioni di ogni sorta, il tutto a danno nostro e delle generazioni future. Attualmente alcuni progetti sono in corso d’opera, altre solo abbozzate e propagandate dai megafoni di regime.

Lo stato avvelena. La valsusa resiste! Non stare a guardare passivamente!
DIFENDI LA TERRA DALLE SPECULAZIONI E DALLA DISTRUZIONE!

Scarica il  volantino notav 1ottobre2011

Posted in Iniziative Underground.

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